Tecnologie e procedure operative nel trasporto merci su rotaia sono spesso rimaste invariate da decenni. Per la prova dei freni sui treni merci, il personale percorreva, fino a pochissimo tempo fa, tutto il convoglio battendo ogni asse con uno speciale martello per verificarne la funzionalità. PJM, azienda austriaca specializzata nel settore ferroviario, per questa procedura ha deciso di affidarsi alle tecnologie digitali e, insieme a Pilz, ha sviluppato una tecnica di sicurezza per la prova dei freni automatica. La sfida era rappresentata dalla mancanza di alimentazione di corrente dei vagoni ma anche dalla dotazione tecnica diversa dei convogli, composti normalmente da un numero compreso tra 25 e 30 vagoni al massimo e che, a seconda della tipologia di vagone, origine ed età, può variare considerevolmente. La soluzione completa si compone del sistema di automazione PSS 4000 e di un software applicativo certificato.
Colpi di martello, addio. Benvenuta, automazione ‘smart’
Automazione della prova dei freni su treni merci
Una soluzione certificata di carattere... esemplare
Attraverso sensori conformi alla tipologia di vagone e grazie al sistema di automazione PSS 4000 con relativi moduli di input e output idonei per il settore ferroviario, vengono rilevate posizioni finali specificate, forze e persino la pressione nel cilindro del freno. La soluzione di controllo è collegata, tramite sistema radio locale, al sistema operatore e mediante lo standard radiomobile LTE, al sistema back-end web-based. Grazie a un tablet, il macchinista è quindi sempre informato sullo stato corrente e sulla funzionalità dei freni, senza doverne eseguire una prova manuale prima di ogni partenza e per ogni singolo vagone. Le fonti di errore possono essere quindi ridotte, la preparazione dei treni è più rapida. Il sistema completo, collaudato da TÜV Süd, può essere adattato a svariate tipologie di vagoni e di freni ed è diventato il sistema europeo di riferimento per la prova dei freni automatica. In questo modo, questa soluzione di automazione già implementata dalla svizzera SBB Cargo, fornisce un importante contributo all’esecuzione maggiormente efficiente delle procedure correlate al trasporto merci su rotaia.
I vantaggi in breve
- PSS 4000 soddisfa le relative norme in materia ferroviaria per i task di sicurezza secondo SIL 2, 3 e 4
- Il sistema è ulteriormente espandibile mediante moduli di input e output
- Futuri casi d’uso, come il freno a mano elettrico o la frizione automatica digitale, sono già stata previsti
Cosa dice il cliente
Questo progetto non implicava il semplice acquisto di un hardware. Esattamente il contrario: grazie alla combinazione dei know-how, abbiamo progettato una soluzione intelligente completamente adattabile a svariate tipologie di vettura e a requisiti aggiuntivi.
PJ Monitoring GmbH
PJM è stata fondata nel 2006 da Martin Joch e Günter Petschnig come spin-off di TU Graz, il Politecnico di Graz. Nel frattempo, l’azienda austriaca è diventata un provider globale per il settore ferroviario con all’attivo due distinte business area: PJ Messtechnik GmbH si occupa di effettuare misurazioni e test nel settore dell’omologazione dei veicoli in qualità di centro di prova accreditato secondo IEC/ISO 17025. PJ Monitoring GmbH si occupa di promuovere e implementare l’automazione del trasporto merci su rotaia con soluzioni orientate al futuro, come “WaggonTracker” o il monitoraggio intelligente del carico o della portata.
Il prodotto nell’applicazione
Pilz ltalia S.r.l. Automazione sicura
Via Trieste, snc
20821 Meda (MB)
Italia
Telefono: +39 0362 1826711
E-mail: info@pilz.it
Telefono: +39 0362 1826711
E-mail: techsupport@pilz.it