Esercizio 2022 positivo per Pilz: il fatturato supera per la prima volta i 400 milioni di Euro - “Un anno complicato e positivo al tempo stesso”

Il Gruppo Pilz si lascia alle spalle un 2022 impegnativo ma ricco di successi: nonostante le difficili e complicate condizioni generali del 2022, ha raggiunto il fatturato record di 403,3 milioni di Euro. La capacità di consegna resta il tema principale. Fedele al motto “I valori sono la base del del futuro”, Pilz festeggia nel 2023 i suoi 75 anni ed entra nel futuro con un “sì” convinto e deciso. Nei prossimi tre anni, Pilz investirà, a livello globale, circa 38 milioni di Euro nella produzione e nella tecnica di produzione.

“Il 2022 è stato un anno complicato ma anche positivo. In un contesto economico sfavorevole e pieno di incognite, noi di Pilz, tutti insieme, siamo riusciti a fare bene. Per questa ragione, la gratificazione per l’ottimo risultato raggiunto è ancora più grande”, dichiara con soddisfazione Susanne Kunschert, Managing Partner di Pilz GmbH and Co. KG, guardando al recente passato.

Pilz ha chiuso il 2022 con un fatturato di 403,3 milioni di Euro, con una crescita del 15,8%. Un incremento di 1,1 punti percentuali si rileva, nel 2022, anche nella quota delle esportazioni che si attesta al 76,3%. La crescita di Pilz è stata particolarmente marcata in Asia. Il mercato più grande e importante rimane quello tedesco. Nonostante il sensibile allentamento delle tensioni sui mercati di approvvigionamento, Pilz continua a ritenere la capacità di consegna un aspetto prioritario.
Inoltre, l’azienda investirà, fino al 2025, circa 38 milioni di Euro nella sede di Ostfildern (Germania) e, a livello globale, nei siti produttivi di Betschdorf (Francia), Bad Ragaz (Svizzera) e Jintan (Cina), ad esempio per l’ampliamento e l’ammodernamento della produzione di schede elettroniche con tecnologia SMD, per la produzione dei relè e per l’intralogistica.

Segno “più” anche per il numero dei dipendenti
Nel 2022 è cresciuto, in termini numerici, anche il personale. Al 31 dicembre 2022, i dipendenti erano 2399 suddivisi in 42 Paesi, con un incremento quindi del 2,7%. In Germania, il totale degli occupati dell’azienda si è attestato su 1010 unità (data di riferimento: 31/12/2022), quindi un + 1,7%. Pilz affronta da sempre la carenza di personale qualificato facendo leva sulla formazione professionale: al 31/12/2022, la sede di Ostfildern occupava 43 apprendisti, di cui 21 studenti provenienti dalla Duale Hochschule Baden-Württemberg.

Previsioni e prospettive: l’Industrial Security è garanzia di produttività
Pilz è provider di soluzioni di automazione per la sicurezza. L’azienda amplia ed espande l’offerta nel settore dell’Industrial Security. Oltre alle soluzioni tecniche, Pilz offre anche supporto in termini di servizi e corsi di formazione. “Nei prossimi anni, il tema della security costringerà tutto il settore industriale ad affrontare sfide importanti. Per garantire la produttività, occorre proteggere le macchine da manipolazioni, manomissioni e da accessi non autorizzati”, spiega Thomas Pilz, Managing Partner di Pilz GmbH and Co. KG. “Le aziende devono adattarsi tempestivamente alle disposizioni di legge in costante e continuo cambiamento, come quelle del nuovo Regolamento Macchine o della Direttiva NIS 2. I nostri clienti possono contare sul nostro supporto in ognuno di questi aspetti”, aggiunge Thomas Pilz.

I 75 anni di Pilz – I valori sono la base del futuro.
Nel 2023, Pilz festeggia i suoi 75 anni. “La nostra azienda si è da sempre contraddistinta per la spiccata capacità a cambiare e trasformarsi: da vetreria per la produzione di dispositivi in vetro soffiato ad azienda di elettronica, fino a diventare leader nell’automazione e nella digitalizzazione. Comuni a tutte queste epoche: i nostri valori aziendali e la gioia e il piacere per l’innovazione. In questo modo non abbiamo mai perso la bussola rispetto alle sfide che ci si presentavano e siamo diventati l’azienda che oggi tutti conoscono e apprezzano”, così Thomas Pilz.

Pilz è pronta per le sfide del 2023
Pilz ha iniziato nel modo migliore il 2023. Anche se il contesto generale resta complicato, l’obiettivo è continuare a crescere, in termini di fatturato e personale. Susanne Kunschert guarda con fiducia e ottimismo al prossimo futuro: “Le prospettive per il 2023 non sono, a oggi, quelle di un anno normale. Procediamo con cautela ma con ottimismo, con un “sì” deciso, pronti a tutto ciò che verrà”.